DA CIMA SAPPADA AL PERALBA
CARATTERISTICHE TECNICHE
Lunghezza: 11 km. Tempi di percorrenza : 1 ora e quaranta minuti.
Dislivello: 540 metri con pendenza media del 5%, quindi molto faticosa questa salita.
“Eccoci allora ad accarezzare come si fa con un cucciolo… a vedere la storia di questa acqua che nasce, piccolo e tenero, un sorso d’acqua quasi da sculacciare”. Siamo arrivati!
GALLERIA DI IMMAGINI
Iniziamo il nostro ultimo sforzo a Cima Sappada.
Una bella passeggiata tra queste case per tirare il fiato e per ammirare queste sculture di paglia.
E uno sguardo d’insieme alle cime qui attorno
E’ giunto il tempo di cominciare a salire verso le sorgenti. E qui le indicazioni non mancano.
Prendiamo allora la stradina che costeggia la casa dell’immagine che segue.
La prima parte della nostra salita è molto leggera, piacevole… un po’ forse ci illude. Ma poi si comincia decisamente a salire in compagnia di stupende cascate.
Il mitico Peralba comincia a farsi vedere, qua e là nelle ripide svolte di questi tornanti. Ma in stagione, non è difficile imbattersi nel “comitato di accoglienza“ costituito da vacche al pascolo. La cornice ideale per questi prati.
Ora la strada si fa aperta e tende a spianare… ci siamo quasi.
Ed eccolo allora il nostro fiume.. tutto qua? Ma dai!
Un timido ruscello che cerca di farsi strada tra i prati pronto ad accogliere appena più giù altre acque. Ci siamo: qui nasce il Piave!
Si chiude qui questo viaggio alla ricerca delle sorgenti del Piave. L'Austria non è lontana e tu mi hai conquistato piccolo Piave.